Pranzo al Caviano

Quest’anno finalmente abbiamo potuto utilizzare gli ombrelloni per proteggerci dal sole! L’oramai abituale pranzo al Caviano è iniziato già sabato in serata con un gruppetto di irriducibili che hanno fuggito la calura del piano cercando rinfresco in altura. Malgrado il caldo la classica raclette ha riscosso il solito successo e il bianco è sgorgato a fiumi rubando il sonno ad alcuni. Complici i rumori notturni e la voglia di solstizio, in piena notte alcuni avventurieri si sono lanciati alla conquista dell’alba in vetta. Con forma precaria e una gentile pila in otto, i nostri hanno sfidato le basse temperature fino in vetta al Monte Generoso. Poi con emozione, tutti ad attendere l’alba: stupenda! Foto di rito e poi discesa: chi al Caviano per i preparativi e chi al piano per recuperare gli amici che sarebbero saliti “solo” per il conviviale pranzo. Con un vegetariano a gestire la griglia e “un urano” a cucinare il risotto, sempre sotto l’occhio vigile (alcuni dicono un po’ spento per le fatiche della notte…) del capitano ne è uscito un pranzo squisito, degno di una stellina michelin! GRAZIE.
Caffè con dolci (direttamente da Culdre) e poi lunga siesta digestiva all’ombra degli ombrelloni cullati dalla leggera tiepida brezza del Caviano.
Un’abitudine, un momento gradito, un luogo speciale, gente felice, un buonissimo risotto con squisite luganighette, insomma di che dirsi: arrivederci all’anno prossimo o magari già a fine autunno per un’intima raclette serale!